Anonymous, Wikileaks, Datagate … perché? giovedì 20 marzo 2014
Posted by andy in Internet e società, Uncategorized.Tags: Anonymous, Datagate, interpretazione, Wikileaks
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Ieri, al Security Summit di Milano, in occasione dell’Hacking Film Festival, ci siamo trovati a dibattere sul fenomeno di Anonymous, e sul perché sia nato.
Mi sono reso conto che, in questa occasione come in Rete, ci si trova sempre a girare intorno a motivazioni concernenti l’etica, l’oppressione, la privacy, la contestazione, e così via.
Non ricordo di aver mai sentito presentare motivazioni per questi fenomeni che abbiano una visione generale ed unificante.
Colgo quindi l’occasione per presentare una mia interpretazione del fenomeno, visto nel suo complesso.
Il ragionamento parte con il considerare Internet (in senso lato, con tutte le sue reti, i suoi elaboratori, programmi, e persone ed istituzioni che contribuiscono a gestirla ed a trattare le informazioni) come un organismo.
Tutto sommato, fin qui niente di nuovo: come il funzionamento ed il comportamento di città e metropoli viene studiato utilizzando anche con approcci biologici, ha assolutamente senso farlo anche ad una scala superiore.
In quest’ottica la mia visione mi porta a considerare tutti i sistemi di accentramento, analisi e controllo dell’informazione come tumori, che per vivere ed accrescere tolgono risorse all’organismo che li ospita.
L’organismo, a sua volta, sviluppa degli anticorpi per cercare di tenere sotto controllo, se non eliminare, la malattia.
Con un occhio più realista e concreto, basta andare a dare un’occhiata ai bilanci degli stati per rendersi conto di quante risorse economiche questi enti (NSA, etc.) tolgano ai bilanci dei rispettivi governi.
Un’ulteriore interpretazione può essere di tipo energetico: qualunque sistema fisico tende a portarsi ad uno stato di minima energia, mentre sistemi come la NSA, che tendono a consumare energia per non produrre nulla(*) in favore del funzionamento generale del sistema.
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(*) in un un’ottica generale che non considera la necessità di sistemi di compensazione per organi antagonisti (i Servizi degli altri stati).